Primo attacco degli alieni agli abitanti della terra.

Città di Castello (Perugia) - Ieri sera, in una fresca serata d'agosto e nel pieno centro della rigogliosa città valtiberina, è avvenuto il primo attacco degli esseri alieni agli abitanti della terra. Questi esseri, ormai conosciutissimi, si presentano in forme variabili, solitamente in uno stato semisolido anche se non sono rari avvistamenti in stato semiliquido, liquido, solido o mescolati ai gas intestinali. Vengono trovati spesso in campi, lungo le strade, in lettiere di animali, in stalle o in qualunque altro posto dove vi siano passati esseri viventi. A volte riescono ad entrare all'interno di qualsiasi corpo in vita ma, ormai da millenni, s'é scoperto che è sufficiente nutrirsi per liberare il proprio corpo dalla loro presenza in modo naturale oppure mediante l'uso di pozioni che favoriscono la fuoriuscita di questi alieni. Non si sa bene ancora da quale galassia siano arrivati ma fino a ieri sera avevano cercato la strada della convivenza con l'uomo.

A fare le spese delle loro nuove strategie è stato un membro del branco dei Cinghiali al Pascolo, Kim Ercolani, che ha passato alcuni minuti di panico proprio mentre si trovava lungo corso Vittorio Emanuele al centro della città. Il cinghiale stava abbeverandosi in sosta ad uno dei numerosi abbeveratoi della via quando uno degli alieni, strisciando silenziosamente, s'é avvicinato alle sue zampe ed ha attaccato i suoi piedi. Fortunatamente il cinghiale Kim, ignaro dell'attacco che stava ricevendo, indossava dei calzari a protezione delle unghie (he usa solitamente per cercare cibo sotto terra) che hanno evitato il contatto diretto del suo corpo con l'essere inquieto. Durante uno spostamento di parte del branco alla ricerca di altri liquidi, mentre il cinghiale Kim teneva l'andatura, alcuni cinghiali si sono accorti di ciò che stava aggrappato ai suoi calzari. Immediatamente è avvenuto l'intervento del cinghiale Full che ha soccorso il compagno e l'ha scortato fino alla sala cinematografica della zona, presso i giardini dell'Eden, dove, grazie all'aiuto di particolari solventi, sono riusciti a staccare l'alieno dai calzari ed imprigionarlo in un calice bianco in ceramica. Aiutatolo a superare lo choc il cinghiale Full ha poi scortato Kim fino al resto del branco in sosta al vitigno syrah per sgrufolare un po' di uva. (nella foto: un esempio di alieno gigante della razza kakka ucraina appena espulso dopo aver posseduto un essere umano).

Nicky IV Novembre