La Luciana e' una donna misteriosa, ieri ci ha portato a spasso per l' Irlanda centrale con la sua micra, era tanto orgogliosa che sta macchina del 1993 riuscisse a fare 110 circa con 4 persone a bordo, forse perche' ci ha visto magna' come vitelli ed immagina che il nostro peso specifico avvicini quello del piombo fuso. La sua passione mentre guida e' verificare l'immatricolazione delle macchine dalla targa, io ero presissima da sta cosa come potete immaginare. Apollo, ormai abituato a fare il contorsionista per entrare nel letto, siedeva dietro e aiutava la Luciana a prendere le giuste direzioni, mentre Nano sottilineava ogni 15 minuti che aveva fumato solo 33 sigarette ed erano gia' le 11. La Luciana per sorpassare era solita voltarsi indietro come per fare retromarcia con il braccio appoggiato al poggiatesta del sedile del passeggero, ed usava come specchietti le lenti degli occhiali da sole di Nano, piu' o meno come quando in bicicletta per mettere la freccia col braccio. Io avevo gia' la bolla al naso dopo lo spavento iniziale della guida a sinistra.
Piu' che le chiese e le rovine abbiamo visitato tutti i punti di ristoro gettandoci in bocca come maratoneti assetati i vari liquidi e solidi che trovavamo in itinere.
Massima soddisfazione nell'espletare i nostri frequentissimi bisogni fisiologici nel marmo nero dei vespasiani del pub more baw di Kilkenny per poi uscire senza consumare alcunche'.....domani finiremo il racconto con il botto! La fame chiama
2 commenti:
grazie bettina per i tuoi racconti quotidiani.....mi sembrate + vicini....;) baciiiiiiiiiiiii
Bettina bevi la nuova Bulmers alla pera anche per me... :(
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