Guarda che è l'una!

Ore 13 in punto. Quest' ora che sancisce l' inizio del pomeriggio della giornata scatena nella maggior parte di noi una voglia irrefrenabile di fuggire dal lavoro, evadere chi può dalla scuola, correre a mangiare o a praticare attività fisica.
Io, che di solito finisco alle 12:30 e che mi ritrovo tranquillamente a casa 15 minuti dopo, per un contrattempo mi sono imbattuto qualche giorno fa nell' orda che abitudinariamente percorre le strade a quell' ora rimanendo colpito dalla ferocia e dall' aggressività con cui si mettono alla guida.
Non esistono precedenze, volano insulti, automobilisti che vogliono passare anche se non c'è spazio, ma soprattutto lo stop al semaforo rosso si trasforma in una vera e propria partenza da F1.
I pedoni non sono da meno, anche se le strisce non ci sono attraversano guardandoti dritto negli occhi e mostrando la mano come fanno i vigili, altri tenendo il proprio pargoletto come un ostaggio per farti capire che adesso passa lui.
Tutto questo accade nell' arco di 5 minuti, poi come la piena del Tevere di qualche mese fa tutto torna alla normalità, lasciando forse qualche danno e qualche modulo CID da firmare assieme ai vigili chiamati per placare gli animi.

K.E.