Anche quest'anno è arrivata la festa più trapiantata dell'anno, dove ancora nessuno sa che fare e non farla sembrare carnevale. Gli omini di una certa età la pronunciano come un noto medicinale antidolorifico, ma chissà con quale nesso. Io stesso tentai di festeggiarla all'americana all'età di 12 anni suanando la sera alle porte e ci rimisi il dente davanti...quindi meglio passarla facendo la miglior cosa che sappiamo fare, i baracconi.
Per l'occasione è passato a farci un'improvvisata Gatto Terrore, di cui ho rubato un'espressione nella sua intimità.
3 commenti:
indimenticabile gatto terrore................c'è anche una televendita dedicata a lui....
Meo è sempre avanti con i tempi ...
gatto terrore!!! Come sta???
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