Sono probelmi veri della gente vera come me...vi racconto la mia storia ma per preservare la mia privacy scrivero di spalle e parlerò col canta tu impostato sulla voce di luisa corna...
Era una giornata tiepida di settembre...circa il 30 settembre, io facevo progetti per il futuro... pensavo se a cena mangiare una salsiccia sott'olio o due salsicce sott'olio però senza pane..bè ognugno ha la sua dimensione di futuro , per me pensare alle 17 cosa farò alle 19,30 è già futuro.
Mentre prendevo queste decisioni delicate vengo chiamata per andare a fare una commissione vicino al luogo del mio stage ed il responsabile commerciale mi lancia le chiavi della sua audi A4 per fare questo giro.
Non so quali impulsi auto-distruttivi , in senso proprio di automobile distruttivi lo abbiano portato a compiere questo gesto, forse era solo uno spasmo muscolare, ma la tamarra che alberga dentro di me ha fatto l'ariete irrompendo funesta e non si è posta alcun problema, ha afferrato le chiavi come fanno quelli che alle giostre sul calcinculo si arrampicano per prendere il laccio e fare un altro giro gratis per poi vomitare lo zucchero filato in grande stile.
Parto tutta fiera, forse dovrei fare manovra per uscire dal parcheggio in linea, penso dentro di me, zazzico un pò col cambio, la R è posta a sinistra della prima quindi deve essere in alto, ma non entra....vabbè esco uguale, non mi serve la retro ...penso...
Arrivo ad uno stop...la faccio un pò lunga con il freno....forse dovrei arretrare...già quella birbona della retro non entra...vabbè passo l'incrocio ..anche stavolta non mi è servita....ma andrà sempre così?
In sostanza ogni metro che facevo aumentava la consapevolezza di quanto fosse importante la retro, quel suo sibilo quando la si fa a ritmo sostenuto , quando entra che si sente quel piccolo rinfaccino, insomma tutti quei piccoli rumori ora mi mancavano...come fare se dovevo usare la retro???
Secondo le indicazioni arrivo dove dovevo ritirare il pacco, tutte le macchine parcheggiate a lisca di pesce..io la lascio in linea per poter ripartire senza retro...scendo e un coro da stadio fa "la macchina li impiccia" effettivamente c'era un mega cancello faaaaack con tanto di leone....io rientro in macchina come un pugile già suonato dalle botte sul ring...e penso "siamo n cosìììììììììììì è difficile spiegare certe giornata amareeeee lascia stareeeeeeeeee tanto ci potrai trovare quiiiiiiii" io e la mannoia non volevamo moverci ma poi vedo un enorme spiazzo polveroso vuoto aaaaaaaaaaaaaaa.... qui ci guidava ray charles come nella pubblicità , allora posso fare i girotondi pure io , quindi parcheggio fiera nel deserto e come Orazio di CSI mi infilo gli occhiali e procedo con passo balzelloso verso gli uffici.............che non erano assolutamente quelli che mi erano stati indicati quindi l'inferno ricominciava.
A sto punto mi sono detta "la retromarcia è tratta" veni vidi retro, da qui non mi muovo se sta maledetta auto non va anche all'indietro, sennò fo due buchi come i Flinstones e mulino coi piedi.
Cerco l'aiuto da casa , chiamo nano semonte che non risponde , chiamo apollo che mi consiglia di pigiare a frizione inserire la retromarcia, ovvero mi legge gli appunti che ha preso alla prima lezione di scuola guida, ma una voce accompagnata dallo scampanellio degli angeli dice"premi in basso il cambioooooo" magia...... la retro c'è,ero così felice che avrei viaggiato solo di culo, nano semonte si era destato e mi aveva salvato dall'oblio.....
5 commenti:
Bettina...hai conosciuto un'auto tedesca....SEHR ERFREUT!!! :D
Palli... Vieni alla Blu Graphic che qui ti fanno muovere solo con lo ZIP... Quindi niente retromarcia...
Negli appunti non c'era questo caso particolare della A4. Mi sono sentito come d'autunno sugli alberi le foglie.
"Talvolta è meglio il fumo dell'arrosto" [citazione celebre, N.d.T], e te mi sa che di arrosti ne hai bruciati parecchi...
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